GRADITE UN CAFFE?
lunedì 5 novembre 2012
mercoledì 3 ottobre 2012
Una 'Insaponata dotto'??'
EDUCARE PER REDIMERE
=
Sfruttare i detenuti per cazzi propri???
(detenuti 'condannati' a lavare auto dei direttori e affini)
FIORITO?? MACCHE' E' TUTTO MARCIO!!!!!!
Chi 'era' il 'dottore' MAKOVEC?? 'era' il direttore del carcere di velletri e faceva da padre padrone, spesso mi convocava al suo cospetto e intristito del fatto che io avessi un lavoro mentre il pirla di suo figlio non ne trovasse uno (sticazzi), cercava una giustificazione di tale ingiustizia, allora che fare?? bene facciamo indagare lo scrivente cosi' da equilibrare finalmente tale ingiustizia.
DOTTO' HAI FATTO I CONTI SENZA L'OSTE
QUESTE SONO LE FOTO DELLA TUA IGNORANZA E NON SEI L'UNICO A FARE QUESTE COSE, SEI INDEGNO E NON MERITI DI APPARTENERE A QUESTA NAZIONE (infatti sei uno slavo) io non sono razzista ma....
PECULATO E ABUSO DI POTERE QUESTI SONO REATI.
PECULATO E ABUSO DI POTERE QUESTI SONO REATI.
mercoledì 26 settembre 2012
Per i piu' giovani:
Questa persona era giornalista e conduttore televisivo un INNOCENTE di nome ENZO TORTORA conduceva un programma chiamato PORTOBELLO, a causa di un pentito venne INGIUSTAMENTE INCARCERATO e messo alla GOGNA MEDIATICA, Non sembrava vero ad alcuni Magistrati di essere messi anche loro sotto i riflettori, poi, con un caso del genere e finire finalmente in tivvu' allora che si fa'?? LO METTIAMO IN GALERA, piccolo problema, QUESTA PERSONA ERA INNOCENTE, DOVE SONO ADESSO QUEI MAGISTRATI?? non a ZAPPARE LA TERRA MA IN PENSIONE, E PAGATI DA NOI. CHE ITALIA DA SCHIFO
PAGHERETE CARO, PAGHERETE TUTTO
LEGGE
PINTO: UN’OPPORTUNITÀ DA COGLIERE La legge n. 89/01 prevede un indennizzo a
favore di tutte le vittime delle lungaggini processuali
19
novembre 2009 – 16:12
Alla
notizia – oggi risaputa – che l’Italia è la nazione europea più sanzionata
dalla Corte di Giustizia per violazione dei diritti umani, non pochi avranno
pensato alla solita esagerazione giornalistica. Ma il paradosso è subito
spiegato dove si consideri che la causa principale di tali condanne è
costituita dai tempi abnormi della giustizia, che ci vede fanalino di coda nel
rapporto tra tempi e costi dei processi.
La
montagna di ricorsi riversati sulle scrivanie della Corte per violazione
dell’art. 6 della Convenzione Europea sui Diritti dell’Uomo, indusse l’Europa,
negli anni ’90, ad imporre all’Italia una soluzione interna che fungesse da
“filtro” rispetto alla giurisdizione sovranazionale. Eppure, ad oltre 8 anni
dalla sua entrata in vigore, il rimedio predisposto dal legislatore italiano,
la c.d. Legge Pinto (dal nome del suo estensore, Michele Pinto) resta ancora
per molti un’opportunità non sfruttata.
Si
tratta di una normativa di semplice applicazione, che garantisce a tutte le
vittime dell’eccessiva durata dei processi, siano essi di natura civile, penale
o amministrativa, tanto per gli attori che per i convenuti, la possibilità di
adire la Corte d’Appello territorialmente competente, al fine di veder
risarcito il danno morale sofferto in conseguenza di un procedimento
protrattosi oltre un limite accettabile. Per orientamento giurisprudenziale
ormai consolidato, il danno non patrimoniale, costituito dalla condizione di
ansia e dal patema d’animo sofferto, è invocabile anche dai membri di persone
giuridiche, società di persone e di capitali.
La
procedura, che è totalmente esente da contributo unificato e spese di notifica,
si esaurisce in una singola udienza e garantisce una pronuncia nell’arco di
pochi mesi dal deposito del ricorso. Per ogni più dettagliata informazione
tecnica in merito a modi e tempi della procedura, opportuno comunque rivolgersi
alla consulenza di un legale, onde valutare anche gli aspetti sostanziali del
singolo caso.
Dal 2001
al 2008, ben 118 milioni di euro sono stati erogati dallo Stato a cittadini
ingiustamente vessati da una giustizia lenta, inefficiente, frustante per le
legittime aspettative delle parti coinvolte. Costi enormi, dunque, per le casse
dell’Erario, in un sistema Italia che non riesce ancora a risolvere una delle
questioni più drammatiche e più direttamente incidenti nella vita delle persone
e delle imprese.
Non a
caso, è attualmente allo studio del Consiglio dei Ministri una proposta di
riforma legislativa volta a rendere la procedura più difficilmente accessibile
ed i risarcimenti più magri. Un cambiamento probabilmente imminente che
suggerisce di attivarsi in tempi brevi, a tutela di un diritto costituzionale
che – per cause che affondano le loro radici in problemi antichi e della più
diversa natura – si vede purtroppo quotidianamente violato nelle aule
giudiziarie.
Il
dibattito sulla giustizia infiamma la politica, divide l’opinione pubblica,
riempie i salotti televisivi. Di sicuro impone una severa riflessione perché,
come già ricordava il grande giornalista Walter Lippmann, “in una società
libera, lo Stato non amministra gli affari dell’uomo. Amministra la giustizia
tra gli uomini che conducono i propri affari”.
sabato 1 settembre 2012
"Ama la verità; mostrati qual sei, e senza infingimenti e senza paure e senza riguardi. E se la verità ti costa la persecuzione, e tu accettala; e se il tormento, e tu sopportalo. E se per la verità dovessi sacrificare te stesso e la tua vita, e tu sii forte nel sacrificio."
[Biglietto scritto da Giuseppe Moscati il 17 ottobre 1922]
[Biglietto scritto da Giuseppe Moscati il 17 ottobre 1922]
giovedì 30 agosto 2012
Pensiero
"Gli uomini temono il pensiero più di qualsiasi cosa
al mondo, più della rovina, più della morte stessa. Il pensiero è rivoluzionario
e terribile. Il pensiero non guarda ai privilegi, alle istituzioni stabilite e
alle abitudini confortevoli. Il pensiero è senza legge, indipendente
dall'autorità, noncurante dell'approvata saggezza dell'età. Il pensiero può
guardare nel fondo dell'abisso e non avere timore."
Bertrand Russell
Wiki.. Questa è bella
In September 1986, the Court of Appeal of Naples fully acquitted Tortora. In 1987 the Supreme Court definitively affirmed Tortora's total innocence, and he started an action against those magistrates who had unjustly tried and sentenced him.[3]
After four long years, he returned to his work in TV, to a moving comeback in his popular Portobello show in February 1987. Tortora, a profoundly changed man, simply said "Well then, where did we leave off?" He developed cancer and died in May 1988, some say because of the emotional stress of his imprisonment. He became an icon of injustice and a perpetual reminder of one of the gravest public blunders of the Italian judiciary system.[1]
Court definitively affirmed Tortora's total innocence, and he started an action against those magistrates who had unjustly tried and sentenced him (Ehhh???? O_o)
Tradotto:
La corte ha definitivamente affermato la totale innocenza di Tortora e ha avviato un'azione su quei magistrati che hanno ingiustamente sentenziato.
Da un'analisi dei fatti deduco che:
1:Le cappellate che facciamo vanno anche all'estero
2:Non immaginano manco lontanamente come stiamo messi!!
3:Oggi queste toghette sono state pure premiate e minimo dirigono l'italia alla schettino!!
Wiki che caxxo scrivi....
Poveracci non sanno che in italietta nessuno paga da bere!!
After four long years, he returned to his work in TV, to a moving comeback in his popular Portobello show in February 1987. Tortora, a profoundly changed man, simply said "Well then, where did we leave off?" He developed cancer and died in May 1988, some say because of the emotional stress of his imprisonment. He became an icon of injustice and a perpetual reminder of one of the gravest public blunders of the Italian judiciary system.[1]
Court definitively affirmed Tortora's total innocence, and he started an action against those magistrates who had unjustly tried and sentenced him (Ehhh???? O_o)
Tradotto:
La corte ha definitivamente affermato la totale innocenza di Tortora e ha avviato un'azione su quei magistrati che hanno ingiustamente sentenziato.
Da un'analisi dei fatti deduco che:
1:Le cappellate che facciamo vanno anche all'estero
2:Non immaginano manco lontanamente come stiamo messi!!
3:Oggi queste toghette sono state pure premiate e minimo dirigono l'italia alla schettino!!
Wiki che caxxo scrivi....
Poveracci non sanno che in italietta nessuno paga da bere!!
mercoledì 29 agosto 2012
martedì 28 agosto 2012
Storie di gnomi, ignomi e ignobili
Ma adesso si comincia...
Vi racconterò storie su streghe, gnomi e servi.
Attori:
Un manipolo di sudditi leccaculi e qualche divisina, un pò scollata..
Vi racconterò storie su streghe, gnomi e servi.
Attori:
Un manipolo di sudditi leccaculi e qualche divisina, un pò scollata..
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